Giovedì 22 Maggio dalle 7.00 alle 22.00 si voterà a Reading per il rinnovo del consiglio comunale di molti quartieri e per le elezioni per il Parlamento Europeo.
Chi ha scelto di votare per i candidati locali del Parlamento Europeo non potrà votare in Italia o nel comodissimo seggio messo a disposizione dal cortese ed efficiente consolato italiano a Southampton per noi italiani residenti a Reading. (alla fine sono solo 100 Km da qui…suvvia!!)
Per chi e’ residente a Reading e si è registrato per votare dovrebbe aver già ricevuto una cartolina dal comune che vi ricorda gli orari di apertura del seggio e la sua ubicazione.
Non è necessario portarsi la cartolina per andare a votare e neppure un documento di identità: quindi se avete perso la cartolina o non l’avete mai ricevuta potete contattare il comune per confermare che potete votare e sapere l’indirizzo del vostro seggio.
Cosa NON troverete al seggio:
- Militari e poliziotti in assetto da guerra armati fino ai denti
- una commissione di presidente, tre o quattro scrutatori e segretario/a
- cabine numerate legnose
- matita copiativa numerata di antica memoria medioevale
- banchetto con la lista DONNE e quello con la lista UOMINI
- segretario o presidente che urlano LA SIGNORA/IL SIGNORE PUO’ VOTARE.
- Quei rompixxx della Doxa od agenzie similari
Cosa troverete al seggio:
- un paio di tipi/e con una coccarda appuntata sulla giacca all’ingresso che vi salutano (od anche no…dipende come gli gira 🙂 )
- due addetti di solito molto gentili che vi chiedono come vi chiamate (e non vi chiedono alcun documento)
- dei pali con piccola separazione e ripiano dopo potersi appoggiare per compilare la scheda
- una matita legata con uno spago alla vostra postazione a prova di furto 🙂
Tutto accade in piena calma e semplicità senza alcuna presenza di forze dell’ordine e militari che hanno di meglio da fare.
Per ogni ulteriore informazione potete consultare il sito del comune: http://www.reading.gov.uk/council/elections-and-voting/voting/
Chiaramente non posso dirvi per chi votare! Questo sito non fa pubblicità di nessun tipo, figuriamoci campagna politica. Vi raccomanderei solo di ANDARCI da già che pagate la Council Tax e le tasse sul reddito che a loro volta pagano i signori che saranno eletti…almeno li scegliete voi.
Dopo essere stati “challenged” più o meno pesantemente e gentilmente sulla loro pagina Facebook ( https://www.facebook.com/consolatogeneralelondra ) ll Consolato Generale d’Italia a Londra ha così giustificato il fatto che i residenti di Reading siano costretti a votare ad Oxford:
“Gentili Signore/i, vi ringraziamo per le segnalazioni pervenute su questa Pagina Facebook in merito alla distanza tra la propria abitazione e il seggio elettorale assegnato nel certificato elettorale.
La distribuzione geografica delle sezioni elettorali è stata determinata in accordo con una specifica disposizione di legge, che stabilisce, tra l’altro, un tetto minimo nella suddivisione numerica degli aventi diritto al voto di ciascuna località in sezioni. Laddove, pertanto, in una data area non fosse possibile aggregare il numero di connazionali previsti dalla normativa, si prediligeva l’istituzione di un seggio elettorale in una adiacente “post code area”.
La mappatura qui condotta della consistenza della collettività residente ha portato alla conferma delle stesse sezioni elettorali previste nel 2009, con l’eccezione dell’aggiunta della sezione ad Exeter, istituita al fine di facilitare il voto dei connazionali residenti in Cornovaglia, per un totale di 75 sezioni elettorali, distribuite in 35 località.
L’associazione elettore/seggio è stata poi determinata secondo il criterio del codice postale dell’elettore. L’intera circoscrizione (Inghilterra/Galles) è stata così analizzata nelle 121 macro-aree (“post code area”) rappresentate dai codici postali vigenti nel Paese. A ciascun seggio sono quindi stati assegnati gli elettori residenti nella stessa “post code area” di quel seggio e gli elettori residenti nelle macro-aree di postcode limitrofe (es., ad Oxford sono stati associati i residenti nelle “post code area” OX e GL).
In termini generali, dai primi riscontri ottenuti in questi giorni, si può affermare che la predetta associazione elettore-seggio non abbia fatto emergere particolari problematiche.
Ciò tuttavia non esclude che, come peraltro segnalato in questa Pagina, chi risieda in alcune aree poste tra due o più “post code areas”, il seggio più vicino non sia quello effettivamente attribuito nel rispettivo certificato elettorale, quanto piuttosto un diverso seggio. Così, a titolo esemplificativo, nella “post code area” di Reading (RG), chi abiti nel centro di Reading o nel nord di Reading potrà certamente trovare più vicino il seggio di Oxford, piuttosto che il seggio di Southampton, dove è stato assegnato; per contro, sempre nella stessa “post code area” di Reading, chi viva, ad esempio, a Bramley (post code RG26) potrà risultare soddisfatto della assegnazione, trovando più vicino proprio Southampton, rispetto ad Oxford.
In sintesi, all’interno di ciascuna delle 121 “post code areas” possono coesistere numerosi “post code districts” (sempre per citare Reading, ve ne sono 30): non per tutti gli elettori all’interno della stessa area, pertanto, l’assegnazione di un seggio potrà risultare parimenti conveniente.
Proprio consapevoli dei casi-limite sopradescritti (che non risultano tuttavia essere la maggioranza dei 180 mila elettori di questa vasta circoscrizione), e con il fine di agevolare per quanto possibile il voto dei nostri connazionali, d’intesa con il Ministero dell’Interno si è disposto che i connazionali i cui post code di residenza inizino con: PO, DN, CM, IP, RM, LL, AL, SG, GL, LA, DY, SN, SP, RG, HP, CV, RH potranno chiedere all’ufficio consolare di votare presso un seggio diverso da quello assegnato nel certificato elettorale, tra quelli istituiti nella circoscrizione (per l’elenco completo dei seggi elettorali si veda il sito del Consolato Generale http://www.conslondra.esteri.it cliccando il banner elettorale). A tal fine, essi dovranno presentare apposita domanda indicando il seggio indicato nel certificato elettorale e quello presso il quale si preferisce votare all’indirizzo email: londra.duplicato@esteri.it , entro il 23 maggio. I predetti elettori verranno in tal modo inseriti nel c.d. “elenco aggiunto” della sezione elettorale prescelta e riceveranno (per fax o per e-mail) un duplicato del certificato elettorale riportante l’indirizzo del seggio prescelto, da esibirsi alla sezione elettorale.
Nel ringraziarvi per le vostre segnalazioni, ci rammarichiamo tuttavia per le considerazioni polemiche che sono state formulate anche su questa Pagina Facebook in merito, in particolare, ad una presunta strategia tesa a scoraggiare il voto dei connazionali nella circoscrizione: ricordiamo che alle scorse elezioni Europee la percentuale di elettori qui registrata è stata perfettamente in linea con la media europea, mentre nel corso delle elezioni politiche del 2013 la media di votanti in questa circoscrizione è stata tra le più alte se paragonate alle altre sedi diplomatico-consolari dell’intera rete italiana.
Auspichiamo di vedere pertanto anche in questa occasione una significativa partecipazione elettorale: non potremmo avere migliore soddisfazione per un lavoro che da diversi mesi sta impegnando intensamente questo Consolato Generale e tutto il suo personale.
Buon voto a tutti!
Il Consolato Generale d’Italia a Londra”