Come si diventa cittadini britannici?
Ho deciso di mettere assieme in questa pagina un po’ di informazioni dato che ogni tanto mi chiedono come abbia fatto ad ottenerla ed anche per sfatare le famose “urban legends” (miti metropolitani) su questo argomento.
Premetto di non essere un avvocato e che le leggi in UK su questa delicata materia cambiano spesso: è quindi bene informarsi sul sito ufficiale del Home Office.
Agli inizi della mia procedura avevo pensato di rivolgermi ad un avvocato specializzato in materia ma dopo averne contattati diversi ho capito che alcuni di loro non ne sapevano molto (alcuni mi diedero anche informazioni sbagliate) quindi scelsi per il metodo fai da te.
Questo non vuol dire che gli avvocati non siano preparati, forse sono stato sfortunato io…se volete affidarvi ad un avvocato vi consiglio però di sentirne almeno due o tre diversi prima di incominciare.
Comunque il metodo fai da te non è poi così impervio.
Requisiti generali
Residenza
I cittadini EU possono richiedere la cittadinanza dopo un anno dall’essere diventati permanent resident
Lo stato di permanent resident lo si acquisisce automaticamente dopo aver vissuto 5 anni consecutivi in UK: Attualmente prima di iniziare la domanda di cittadinanza è necessario richiedere un documento che riporti tale stato.
Attenzione: ottenere la Permanent Resident card (Document certifying permanent residence for EEA or Swiss nationals) e diventare residenti sono due cose diverse: Lo stato di permanent resident lo si acquisisce automaticamente dopo aver vissuto 5 anni consecutivi in UK, la card…è solo un ”pezzo di carta” che conferma il vostro status.
Alcuni impiegati dei council sono informati male e pensano che si possa applicare solo dopo un anno che si è ottenuta la card di Permanent Residence: questo è inesatto!!
Quindi è possibile fare domanda di cittadinanza dopo 6 anni vissuti in UK (5 per diventare Permanent Resident + 1)
Non dovete aver passato fuori dal paese più di 90 giorni negli ultimi 12 mesi e più di 450 giorni fuori dal paese nei cinque anni precedenti.
Chi è sposato con un cittadino britannico può far richiesta dopo 3 anni
Maggiori informazioni si possono avere qui: https://www.gov.uk/becoming-a-british-citizen
Buona condotta
È necessario non aver riportato condanne penali di una certa rilevanza ed essere of Good Character: quest’ultima definizione è piuttosto vaga.
Per fortuna non avendo ricevuto nessuna condanna civile o penale non ho molto approfondito questo tema.
Meglio cercare sul sito del Home Office se necessario.
NOTA: alcune infrazioni al codice della strada come guidare parlando al telefonino, guida in stato d’ebrezza e infrangere i limiti di velocità sono reati che possono avere rilevanza PENALE in UK anche se non si va in carcere. (forse)
Esame Life in UK
Trattasi di un esame a scelta multipla: 24 domande a scelta multipla da rispondere in 45 minuti e 50 Pound da pagare
Per passare l’esame bisogna rispondere correttamente al 75% delle domande (almeno 18)
Prenotatevi tramite il sito ufficiale solo dopo aver studiato il libro ufficiale
Per prepararsi all’esame esiste anche una pratica applicazione per smartphones: Official Life in the UK Test, pubblicata da TSO (The Stationery Office). Se avete Android il link è: https://play.google.com/store/apps/details?id=uk.co.tso.lituk
Di solito l’esame è in formato elettronico e la risposta vi viene data appena finito il test.
Sono esentati i minorenni , chi ha più di una certa età e chi ha problemi mentali certificati da un medico.
Se si sbaglia l’esame? Basta pagare di nuovo altri 50 pound e riprovare…fino a che ci si riesce o fino a che si hanno soldi 😉
Esame di lingua inglese
Questo nuovo requisito ”balzano” è stato introdotto recentemente: come si faccia a vivere da 6 anni in un paese, passare il test Life in UK e lavorare senza sapere la lingua non lo so…però è così.
È esentato chi ha ricevuto una laurea o un dottorato in UK. Per tutti gli altri bisogna fare un test d’inglese.
Il First Certificate, lo IELTS o una certificazione di livello B1 dovrebbero andar bene: meglio vedere sul loro sito la lista di certificazioni accettate.
Per tutti i requirements ed eventuali altre esenzioni controllate bene qui: https://www.gov.uk/english-language
Attualmente l’esame è amministrato dal Trinity College e il centro d’esame più vicino a Reading è a London Hammersmith.
L’esame si può fare senza dover necessariamente partecipare ad un corso, costa sulle 150 sterline e ci si può prenotare online qui : http://www.trinitycollege.com/site/?id=3218
Il test dura attualmente una decina di minuti ed è solo parlato. Potete vedere qui un esempio di esame: http://www.trinitycollege.com/site/?id=3365
Il modulo
Usate il modulo cartaceo scaricabile qui solo nel caso vogliate applicare trovandovi all’estero (e’ un caso un po’ speciale)
Applicare online
Se vi trovate un UK (e normalmente sara’ cosi’) quando farete la domanda di cittadinanza dovete usare il modulo onlineche trovate qui: https://visas-immigration.service.gov.uk/product/nationality-an
Ma chi vi conosce??!?! I testimoni
Pare una cosa folle ma a voi…chi vi conosce?
Dato che tutte le domande sono fatte per posta come fanno a sapere che voi siete chi dite di essere?
Servono 2 testimoni che certifichino la vostra identità: all’interno del modulo troverete un foglio dove apporre la vostra foto e due testimoni dovranno firmare il modulo dichiarando di conoscervi da almeno 3 anni.
Un testimone deve essere un cittadino britannico senza problemi con la legge.
L’altro testimone deve essere un professionista (di una nazionalità qualsiasi). Ci sono varie ”qualifying professions”: medico, professionista iscritto ad un charter (tipo di albo), notaio, avvocato, manager, director di azienda, dentista, poliziotto, accountant etc etc….
Maggiori info le trovate qui
P.s.: per fare da testimone per la cittadinanza i testimoni devono essere 2 e conoscervi da almeno 3 anni, non importa se hanno un passaporto UK o meno (ma uno dei due deve essere britannico) mentre per ottenere il passaporto vi servirà un solo testimone che deve essere britannico, “professionista”, ed avere il passaporto britannico valido.
I soldi
Diventare britannici non è gratis….c’è una fee da pagare che attualmente ammonta a 1330 sterline per gli adulti e 1012 sterline per i bambini. [al 06/04/2018]
Per la lista completa delle fees potete far riferimento a questo documento
La fee non viene rimborsate se la domanda venisse rigettata o se ci ”ripensate” dopo aver presentato la domanda!!
Cosa succede dopo ??
Dopo un paio di settimane dall’inoltro della domanda riceverete una lettera con un numero di riferimento: conservatela! Potrebbe tornarvi utile.
Recentemente è stata introdotta una procedura di rilevamento delle impronte digitali: vi verrà richiesto quindi di rilevare le vostre impronte.
Non è nulla di che: vi arriverà una lettera che vi inviterà a recarvi al più vicino Post Office che offre il servizio di Identity che provvederà a prendervi le impronte digitali elettronicamente.
Di solito entro 6 mesi dovreste ricevere un’altra lettera che vi informa dell’esito della vostra domanda.
Se vi hanno concesso la cittadinanza dovrete partecipare alla cerimonia presso il vostro Register Office che in un paio di settimane vi scriverà per invitarvi alla cerimonia: se ciò non dovesse accadere contattateli!!! Se la cerimonia non viene svolta entro un certo tempo la domanda viene annullata…quindi state attenti.
Non vi preoccupate troppo della cerimonia: essa è rapida ed indolore: vi diranno cosa fare e dire il giorno stesso. Easy!
Dopo la cerimonia vi verrà consegnato il certificato di cittadinanza: non ve lo perdete!! Non ve ne daranno un altro…e per ottenere una specie di duplicato ci vuole tempo e SOLDI. Quindi…conservatelo gelosamente!!
Ma il passaporto?!?!
Fino a poco fa era possibile richiedere contestualmente il passaporto ma le cose sono cambiate. Allo stato attuale non so se e’ possibile chiederlo contestualmente e quali sono le modalità.
In ogni caso non c’e’ da preoccuparsi: il giorno della cerimonia di cittadinanza vi verrà consegnato il certificato di cittadinanza. Per ottenere il passaporto dovrete spedirlo al HMPO con l’apposito modulo e le fotografie richieste.
Il modulo e’ reperibile presso gli uffici postali che spesso offrono anche un servizio di verifica formale dei documenti prima di inviarli chiamato Passport Check & Send: pagherete un pochino di più ma controlleranno che tutto è compilato bene e che la domanda è corredata di tutti i documenti necessari prima di inviarla al Ufficio Passaporti (HMPO).
Potete anche richiedere il modulo, che vi arriverà già parzialmente compilato, tramite il sito del Ufficio Passaporti (HMPO)
Niente file in questura o commissariato: peccato 🙁
Attenzione ad utilizzare SOLO IL SITO UFFICIALE del HMPO!!! Ci sono dei siti che non lo sono e vi chiedono dei soldi per un servizio che non offrono veramente….attenti!!
In alcuni casi potreste essere invitati ad una ”interview” per verificare la vostra identità: nel caso verrete contattati e vi diranno dove e quando andare.
Urban legends
Q: Io e mio marito siamo italiani. Nostro figlio è nato in UK quindi è automaticamente inglese…
A: Dipende! lo Ius soli non c’è in UK. [od almeno non c’è più dal 1983]..
Dal 2006 vale la seguente regola:
Se vostro figlio è nato prima che uno dei due genitori divenisse permanent residents (5 anni in UK) può diventare cittadino britannico se lo richiedete.
In genere la regola è che quando uno dei genitori diventa ”settled” (permanent residen) si può fare domanda di naturalizzazione per il figlio.
Non è necessario che anche i genitori diventino britannici per fare domanda ma se tutto il nucleo familiare diventa britannico ci dovrebbero essere degli sconti sulle fee da pagare.
Se vostro figlio è nato quando almeno uno dei genitori era già permanent resident allora è già britannico.
“..Children born in the UK to EEA/Swiss parents are normally British citizens automatically if at least one parent has been exercising Treaty rights for five years. If the parents have lived in the UK for less than five years when the child is born, the child may be registered as British under section 1(3) of the British Nationality Act once the parents complete five years’ residence…“ [fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/British_nationality_law#Before_1983]
Questa regola si applica a figli dei paesi membri della UE quindi mi sa che se non avete ancora fatto nulla è il momento di agire!!
Q:Non sono mai stato iscritto all’A.I.R.E. e quindi non posso diventare britannico
A:Il governo britannico della A.I.R.E se ne frega altamente! Non sa manco che esiste e secondo me gli fa anche vomitare l’idea che un cittadino britannico all’estero debba ”registrarsi” per avere qualche forma di assistenza o di servizio. Infatti non esiste per i britannici residenti esteri un corrispettivo dell’AIRE.
Q:Se divento britannico perdo la cittadinanza italiana?
A: NO! Purtroppo o per fortuna non succede (per citare Gaber). Si rimane anche italiani e da vari anni è decaduto l’obbligo di informare il governo italiano della acquisizione della cittadinanza britannica…quindi tutto ok. Potrete avere 2 passaporti senza problema. Tutto legale.
Q: La cittadinanza è un diritto?
A: No! E’ una gentile concessione del governo nella persona del Segretario di Stato.
Disclaimer
Tutte le informazioni contenute nell’articolo hanno scopo meramente informativo. Non sono un avvocato e non mi assumo responsabilità per quello che ho scritto. Vi consiglio caldamente di verificare tramite i siti ufficiali del governo britannico: le disposizioni in materia di cittadinanza e passaporto cambiano frequentemente
Se il vostro caso è complesso potete chiedere aiuto ad un avvocato specializzato in materia di immigrazione e cittadinanza. L’elenco ufficiale lo trovate qui: http://solicitors.lawsociety.org.uk/
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Ciao Marco!
Avrei una domanda:
Oltre ai documenti richiesti che attestino la tua residenza come: “employer’s letters, “pagamento annuale delle tasse” e “National Insurance letters”,(che gia’ ho ottenuto) dovrei dimostrare di avere bollette a mio carico (tipo quella del telefono/internet) e anche pagare il tributo comunale sugli immobili “local Council tax”?
Grazie.
Saluti
Anna
Ciao Anna,
Se riesci a provare la tua permanenza in uk solo con P60 e/o buste paga dovrebbe essere piú che sufficiente.
Io ricordo mi portai appresso al check anche numerosi estratti conto/bollette e non le vollero neppure vedere.
Saluti,
Marco
Sono in U.k dal 2010 nello stesso anno ho lavorato per 18 circa per una associazione benefica retribuito al miimo della paga pagando regolarmente i contributi statali poi per malattia ho dovuto smettere e mi e stata accordata per questo una penzione per malattia dal 2011 vivo con mia moglie stabilmente in U.K tranne in questi anni sono stato in Italia una volta circa 5 settimane e un’altra volta 10 giorni usufruisco di un alloggio statale io ho 79 anni e sono penzionato al minimo anche in Italia mia moglie lavora e versa regolarmente i contributi statali come richiesto. Cosa dobbiamo fare io e mia moglie per il passaporto Inglese?? premesso che mia moglie e in U.K dal 2012. Sul mio passaporto e la carta d’identita c’e’ la scritta residente in Gasgow e patente convertita in inglese
Salve,
nell’articolo e’ spiegata tutta la procedura.
Penso che l’unica differenza, nel suo caso, sia che non e’ necessario sostenere l’esame di inglese e l’esame LIFE IN UK.
Per il resto la procedura ed i costi rimangono gli stessi.
Cordialmente,
Marco
Ciao. Volevo sapere se fosse più veloce, ed eventualmente conoscere le varie procedere, per me che ho un genitore di nazionalità inglese e sono nata a Londra. Purtroppo non so come muovermi nella burocrazia Italiana e se adesso si sono complicate le cose vista l’uscita dall’UE.
Dipende dalla situazione ma potrebbe essere che sei già britannica e basta chiedere il passaporto. (https://www.gov.uk/overseas-passports)
Di solito dipende dall’anno di nascita, dal luogo e se il genitore è la madre o il padre.
Se la situazione e’ complicata si può provare a chiedere al consolato britannico in Italia e/o cercare le linee guida su http://www.gov.uk
Saluti,
Marco.
Ciao Marco,
ho trovato il tuo sito estremamente utile ed esauriente.
Sono quindi pronto ad avviare il processo per fare ottenere la cittadinanza UK ai due miei figli, che vivono a Londra da 16 anni insieme a me, e dove hanno conseguito laurea e master.
Io invece ho smesso di lavorare in una multinazionale come Direttore Europeo , UK inclusa, e da quasi tre anni sono in pensione per cui passo all’estero in vacanza soprattutto, molto piu’ dei 90 giorni limite.
Non ho un grosso interessi a chiedere la cittadinanza UK, ma mi sembra assurdo questa limitazione avendo lavorato e contribuito sostanzialmente , come permanent tax resident per 16 anni, alle entrate di sua Maesta’ .
Non so se vale la pena di fare domanda di cittadinanza sfruttando qualche tolleranza, ma senza rischiare di pagare grosse fees, oppure meglio aspettare diversi mesi , e cercare di rientrare nel limite richiesto passando piu’ tempo in UK, prima di fare domanda.
Grazie
Michele
Buongiorno,
io non rischierei. I regolamenti sono di solito rigidi e si rischia di buttare 1300 pound.
Forse e’ meglio aspettare o rivolgersi a un avvocato esperto in materia per una analisi della situazione piu’ approfondita.
Saluti,
Marco.
Ciao Marco e grazie per il tuo aiuto nel voler condividere quanto tu hai gia’ ottenuto, e’ utilissimo!
Una domanda a cui non credo aver visto la risposta nei contributi di sopra e su cui sono confusa: occorrono 2 test per dimostrare il livello d’inglese. Ma sia il Life in the UK test sia quello per parlato e scritto occorre che siano fatti nello stesso centro autorizzato (Trinity o quello dei centri Consortium)? Io ho un certificato B1 per listening e speaking, ma e’ stato fatto nel college del paese dove vivo, non nella lista dei Consortium (quello ufficiale della lista sarebbe Manchester). Immagino che non sia valido?
So che tu non hai dovuto fare il test aggiuntivo, ma magari ne sai qualcosa!
Grazie
(PS: certo che anziche’ doversi stampare 85 pagine di modulo per la Resident card e, con costi relativi, potevano anche rendere disponibile i moduli prestampati!!)
Ciao,
il test Life in UK sebbene sia solamente in lingua inglese non mira a dimostrare la competenza linguistica ma solamente la conoscenza di alcune nozioni di storia ed educazione civica.
Il test viene amministrato in dei centri che di solito sono vicini a dove si vive e si può prenotare solo online.
Per quanto riguarda il test di inglese la question è sibillina:
https://www.gov.uk/english-language/approved-english-language-qualifications
Alla fine il test che hanno introdotto sembra studiato per far ”cassa” (150 pound per 10 minuti secchi di esame).
Al limite, se non riesci a chiarire con nessuna fonte ufficiale se il tuo certificato e’ valido, potresti considerare di ”play on the safe side” e fare il test in un centro approvato cosi’ da prevenire ogni problema.
Saluti,
Marco
Marco,volevo dirti grazie ancora per tutte le info ordinate e chiarissime. Ora che ho ricevuto l’invito alla cerimonia di giuramento, e che quindi tiro un sospiro di sollievo, posso dire che sarebbe stato tutto piu’ difficile senza le tue info a chiarire i vari passaggi e cose da fare, che ho seguito scrupolosamente e con successo.
E Grazie x la pazienza nel rispondere a tutte le domande di tutti!! ciaooo!
Magari un giorno avremo il bisogno di info su come disfarsi della cittadinanza!
Di quella italiana intendi ?? 🙂
Prego…eventualmente un click sul link Donazioni (che si trova anche in prima pagina) fa sempre piacere 🙂
Saluti,
Marco
Ahahaha! Certo! Quella italiana! 🙂
Complimenti per il sito esauriente e ben curato. Ho una domanda: sono figlio di una cittadina britannica. Io sono solo italiano. Entrambi risiediamo in Italia. Coda devo fare per ottenere la doppia cittadinanza?
Grazie
Fabio
Grazie per i complimenti.
Se sua madre e’ una cittadina britannica “OTHERWISE THAN BY DESCENT” e lei è nato dopo o il 1 Gennaio 1983 non c’e’ bisogna di acquisire la cittadinanza britannica in quanto lo si è per nascita.
Si può chiedere quindi direttamente il passaporto.
Qui spiega un po’ di cose: https://www.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/461318/children_born_outside_the_uk_sept_2015.pdf
La definizione di British citizen otherwise than by descent è la seguente:
“A British citizen otherwise than by descent” is someone who can pass their
citizenship onto a child born overseas. Generally speaking a British citizen
otherwise than by descent is a British citizen who was born, adopted,
naturalised or, in most cases, registered in the United Kingdom or a qualifying
territory.”
Per fare domanda di passaporto dall’Italia si può usare questo sito: https://www.gov.uk/overseas-passports
Per i nati prima del 1983 la situazione si complica.
In questo caso proverei a sentire il consolato a Roma e/o qualche avvocato esperto (in UK) di questa materia.
Cordialmente,
Marco
p.s.: non sono un avvocato o un esperto in materia. Le info che do le estrapolo dalle linee guida ufficiali che si trovano su http://www.gov.uk.
@Ozma: grazie anche a te. Come ha detto Marco, mi riferivo alla cittadinanza, ma le info che hai postato sono utilissime, quindi grazie! Cosi abbiamo piu’ info possibili!
Si si, hai perfettamente ragione. Mi e’ venuto in mente perche’ magari in qualche modo i nationality advisor cercano di filtrare o di scoraggiare. Un po’, se mi passi il paragone, come con i job centre advisors che le trovano tutte per non farti chiedere il benefit. Comunque, buona idea quella dell’avvocato, a tempo debito ci pensero’, e in ogni caso se dovessero davvero esserci criteri di reddito (che non dicono per iscritto ma sono impliciti secondo loro) almeno ne abbiamo parlato. Grazie per il post utilissimo e per tutte le info pratiche! Salutoni!
Da come me l’ha raccontato sembrerebbe che sia uno dei criteri e se avesse bypassato il check comunque non ce l’avrebbe fatta. O magari l’advisor ha solo cercato di scoraggiarla visto che di questi tempi le richieste per la cittadinanza sono tante. Non mi stupirebbe. Grazie per la risposta.
Non e’ scritto da nessuna parte nero su bianco che come criterio ci sia il reddito.
Meglio quindi sentire”un’altra campana” come un avocato o fare il check da un’altra parte.
Il check lo puoi fare dove ti pare: non sei obbligata a farlo nel tuo comune.
Saluti,
Marco
Ciao Marco, ho trovato il tuo sito e ho trovato le tue info molto chiare. Anche io abito da 12 anni in UK e ora con questa Brexit sto pensando di chiedere la UK residence card e poi la cittadinanza. Hai gia’ risposto in gran parte alle domande che avevo anche attraverso le risposte che hai dato agli altri, quindi passo direttamente a quello che mi ha raccontato un’amica di cittadinanza UE e che ha fatto domanda per quella UK. Ha fatto controllare la sua domanda al Nationality Check advisor, che le ha detto che la sua domanda non sarebbe stata accettata. E’ qui da 11 anni, ma non ha lavorato a tempo pieno, non ha versato i National Insurance Contributions per via del salario basso (in quanto part-time) e per un periodo studiava (proprio negli ultimi cinque anni). Praticamente l’advisor (che mi ha detto essere abbastanza sgarbato) le ha detto che nel valutare la sua domanda avrebbero tenuto conto dei criteri di reddito, e quindi un lavoro a tempo pieno conta, e soprattutto aver versato questi contributi. E in piu’ guardano anche se uno non ha mai chiesto benefit, come nel suo caso. Io sono in una situazione simile: solo poco piu’ di due anni fa ho iniziato a lavorare a tempo pieno, e prima mentre studiavo part-time avevo piu’ di un lavoro part-time e ero anche self-employed. Con l’eccezione dell’ultimo periodo prima di lavorare a tempo pieno, ho avuto entrate basse per qualche mese ma non ho mai chiesto benefit. A parte il lungo iter burocratico, questa situazione mi preoccupa. Nel modulo chiedono dettagli sugli impieghi avuti negli ultimi dieci anni. Non chiedono informazioni sul reddito, ma magari indagano (e non sarebbe un problema se non fosse per quello che hanno detto alla mia amica, proprio di recente. Cosa mi dici in proposito? Grazie di nuovo per le info molto utili!
Ciao,
È una situazione complicata.
Io vedo due possibili strade :
A) “approccio conservatore”
Andare da un avvocato specializzato sulla materia e farsi fare una consulenza seria e fare l’applicazion tramite lui/lei.
Chiedere preventivi ad avvocati diversi è consigliato.
È un approccio costoso ma se l’avvocato è serio saprà chiarire tutti i dubbi e consigliare se procedere o meno e come
B) approccio “commando”
Applicare direttamente per posta saltando il check.
Il check è consigliato ma non obbligatorio.
Il rischio è che non accettino la domanda e si tengano i soldi.
Bisogna valutare pure gli eventuali costi del avvocato prima di decidere quali delle due strade seguire.
Chiaramente non sono un avvocato quindi la mia è solo una idea basata su considerazioni di rischi /benefici.. Saluti,
Marco
Monica,
A me è stato detto che per avere la Permanent Resident Card devi avere ‘exercised your treaty rights’ per almeno 5 anni. Per noi EU, questo vuol dire anche solo essere qui in UK, perché non c’erano (e non ci sono ancora) restrizioni di reddito/visa etc.
Se guardi in questo link i Treaty Rights di un EU vengono elencati:
http://www.lawfirmuk.net/euro_e
Io penso che ci sia della confusione anche negli advisor ufficiali perché generalmente non molti EU richiedevano questa Card prima di Brexit.
Io fossi in te farei la domanda ugualmente. Anche io sono in una situazione simile ma seguendo quel link ho deciso di fare domanda lo stesso e vedere cosa dicono, perché certamente non mi metto a spendere un sacco di soldi di avvocato solo per non rischiare £65.
PS ho anche trovato quest’altro link: https://www.freemovement.org.uk/eu-nationals-must-apply-for-permanent-residence-card-for-british-nationality-applications/
In caso ti dicono che devi aspettare 1 anno da quando ricevi la PRC per fare domanda per la cittadinanza – non è vero, puoi fare domanda da subito.
@Ozma: guarda che Monica si riferiva alla cittadinanza (1263 circa pound) e non alla permanent residence card.
E’ ovvio che per 65 pound di permanent residence card non vale la pena consultare un legale…ma per 1260 e rotti pound forse si.
Saluti,
Marco
Ciao Marco.
complimenti per la tua pagina
io mia moglie e 2 bambini siamo in the UK da 3 anni, siamo tutti italiani. mia moglie lavora qua io no. vado spesso in italia, durante 1 anno sto 150 giorni in italia. quasi ogni mese sto 2 settimane in italia e2 settimane in the UK.
domanda:
1- quale il form giusto per chiedere la permanent residence card per me e quale per mia moglie? o è lo stesso form?
2- quando richiedo la permanent residence é vero che il governo inglese comunica a quello italiano la nostra residenza qua e viene cancellata la nostra residensa in italia?oppure cosa comporta per noi in italia fare la permanent residence in the UK
3- che differenza ce tra registration certificate e permanent residence?
4- se vado cosi spesso in italia avro’ diritto di fare il passaporto inglese dopo
Ciao,
1- il forn dovrebbe essere sempre lo stesso: EEA(PR).
2-Non è vero
3- permanent residence = 5 anni o più in uk
Registration certificate si può avere anche dopo un mese ed attesta solo che stai qui.
4- probabilmente no. Il requisito di permanenza nel paese per la cittadinanza è il seguente : ”
Lived in the UK for at least the 5 years before the date of your application.
Spent no more than 450 days outside the UK during those 5 years
Spent no more than 90 days outside the UK in the last 12 months”
Saluti.
Marco
Ma e’ comunque il secondo modulo (per la permanent residence) che dobbiamo mandare, ai fini di chiedere la cittadinanza – non quello di registrazione come cittadino Europeo… No?
Allora,
ci ho dato un occhiata…IL QP e’ solo un REGISTRATION CERTIFICATE: non c’entra nulla con la permanent residence!!
Il form per la PERMANENT RESIDENCE e’ sempre questo: https://www.gov.uk/government/publications/apply-for-a-document-certifying-permanent-residence-or-permanent-residence-card-form-eea-pr
Saluti!
Grazie, come pensavo. (Perché si sono inventati sta registrati in adesso?? Soprattutto perché loro stessi dicono che se sei ‘qualified’ non ti serve? È perché così si sono parati il sedere quando cominceranno a fare la distinzione tra EU che erano già qui e quelli che si sono trasferiti dopo il referendum??)
Il REGISTRATION certificate esisteva anche prima…ne ho uno pure io che feci quasi 10 anni fa.
Il registration certificate è un ”pezzo di carta” che puoi richiedere anche dopo un mese che se in UK e prova semplicemente che sei qui, che sei europeo ed hai diritto di stare qui.
Alla fine non serve a molto…ma se lo vuoi te lo danno.
Ciao.
Marco
Ciao Marco, prima di tutto complimenti per l’articolo.
Al momento sto’ preparando la permanent residence card (EEA PR) e vorrei chiederti:
1) Essendo italiano ho bisogno di uno sponsor? In altre parole devo compilare la sezione “2 – Your sponsor”?
2) Nella sezione “5 – Residence in the UK and previous EEA documentation” devo veramente elencare tutti i mie spostamenti inclusi i vari weekend in Italia?
Inoltre, confermi che devo elencare solo gli spostamenti degli ultimi 5 anni?
Ciao,
1-No
2-Si! dovrebbero essere solo gli ultimi 5 anni.
Saluti,
Marco.
Ciao,
sembra che sia uscito un modulo aggiornato che non richiede gli spostamenti.
Guarda su https://www.gov.uk/eea-registration-certificate
I form cambiano spesso..
Ciao!
Marco.
Scusa Matteo..ho dato una occhiata al nuovo form QP
IL QP e’ solo un REGISTRATION CERTIFICATE: non c’entra nulla con la permanent residence!!
Il form per la PERMANENT RESIDENCE e’ sempre questo: https://www.gov.uk/government/publications/apply-for-a-document-certifying-permanent-residence-or-permanent-residence-card-form-eea-pr che penso sia quello che stai compilando tu e che chiede tutti gli spostamenti.
Saluti!
Ciao marco, scusami sempre io… sto facendo la application per il certificato di permanent residence, usando il tuo link mi rimanda al EEA(PR) form, 85 pagine ed in section 5 devo dire le mie assenze dal Regno Unito, se non per 12 anni, almeno per 6 anni suppongo. (Cosa alquanto ardua devo dire) . On line un mio amico con passaporto Francese che sta facendo il mio stesso iter ha trovato un altro form dell’Home office che si chiama EEA(QP) piu’ corto e non si devono spiegare tutte le assenze del mondo, sto cercando la differenza sostanziale tra i due form e se il QP puo essere utilizzato per la naturalizazione, nel frattempo volevo chiederti se sapevi qualcosa al riguardo. Scusa nuovamente il disturbo e grazie sempre.
Ciao,
non saprei. I form cambiano spesso. In effetti se guardi su https://www.gov.uk/eea-registration-certificate come form da propruo questo nuovo form QP.
Usa quello se e’ piu’ semplice ed e’ l’ultimo.
I form cambiano spesso…se quello e’ l’ultimo pubblicatu su https://www.gov.uk/eea-registration-certificate usa quello.
Saluti,
Marco
Allora,
ci ho dato un occhiata…IL QP e’ solo un REGISTRATION CERTIFICATE: non c’entra nulla con la permanent residence!!
Il form per la PERMANENT RESIDENCE e’ sempre questo: https://www.gov.uk/government/publications/apply-for-a-document-certifying-permanent-residence-or-permanent-residence-card-form-eea-pr
Saluti!
Ciao Marco
volevo solo confermare.
Dopo attenta ricerca on line, ho trovato su vari siti che il form adatto e’ quello PR.
il QP puo’ essere utilizzato ma solo fine a se stesso, se ti serve un certificato per la cittadinanza (passaporto) ci vuole il PR.
Grazie di tutto e se dovessi avere altre notizie o aggiornamenti vi faro’ sapere.
Gae
Scusate nuovamenteil disturbo, ma tra l’articolo ed i commenti sono adesso un po’ confuso. Per cominciare il percorso di Naturalisation, devo quindi comunque gia avere il permanent residence certificate da almeno un anno (per intenderci quello che costa 65 sterline) o no? e posso direttamente fare domanda per il passaporto brittannico?
Nel sito dell’Home office non e’ chiarissimo ed al telefono nessuna risposta.
Sono in UK da oltre 12 anni, sotto contratto da 12, 11 dei quali presso la stessa azienda, mai fatto permanent residence certificate, e ovviamente la A.I.R.E non l’ho mai calcolata di striscio.
Un cosiglio please.
Gaetano
1-Richiedi il certificato di permanent residence.
2-Magari mentre lo aspetti fai l’esame di inglese + Life in UK
3-appena arriva fai l’application per la cittadinanza (Naturalisation)
4-Quanto ottieni la cittadinanza e ti verrà consegnato il certificato di cittadinanza (durante la cerimonia) richiedi il passaporto.
Game over.
Saluti,
Marco
Marco ti ringrazio davvero tanto, da domani comincio a lavorare su tutto, di sicuro c’e’ che non posso mandare il passaporto italiano in originale perche’ mi serve per lavoro settimanalmente, pero’ spero la carta d’identita vada bene. Spero anche che il tutto mi prenda 6 mesi circa e non di piu’. che stress…ma per come va la EU…hanno ragione loro. Un abbraccio e grazie ancora.
Marco grazie mille per aver fatto e aggiornato questa pagina!
Io sono in Inghilterra da 17 anni e ho il permanent residence certificate da 4, sto giusto ora cominciando la naturalisation e penso saro`pronto a spedire la domanda in un mese…
Alla domanda sembra che hai gia`risposto “Il governo britannico non conunica a quello italiano la concessione della cittadinanza britannica.”: al ricevimento del passaporto diventerei praticamente doppio cittadino senza alcun altro procedimento?
Esatto!!
Sei un grande, specialmente la parte delle urban legends mi ha fatto divertire, tutte le cagate che ho sentito in 12 anni le riassumi in poche righe. Grazie ancora
Grazie!
Saluti,
Marco
Ciao Marco, io vivo a Londra da 7 anni ma ho chiesto il cambio di residenza al mio comune nel 2012 posso richiedere la cittadinanza britannica o dovrò aspettare?
Grazie in anticipo.
Al governo di Sua Maestà non interessa minimamente l’A.I.R.E…
Saluti,
Marco
Grazie. Proverò questa strada e poi ti informo perché magari potrebbe tornare utile anche ad altri.
Buona giornata
Ed
Ciao, sono nato a Londra nel 1975 da genitori italiani che lavoravano regolarmente. Nel 78 siamo rientrati in Italia. Da quello che ho compreso dovrei essere automaticamente cittadino britannico ma non so come verificarlo. Secondo te come potrei fare?
grazie mille
Ciao,
secondo me la cosa migliore da fare e’chiedere il passaporto. In quegli anni vigeva ancora, se ho ben capito, una sorta di ius soli.
Quindi chiedi il passaporto: https://www.gov.uk/overseas-passports/y/italy/applying/adult/united-kingdom
Il certificato di cittadinanza come lo intendiamo noi in Italia non esiste quindi ti conviene chiedere il passaporto direttamente.
saluti,
Marco
p.s.: DISCLAIMER: non sono un avvocato o esperto in materia di immigrazione o cittadinanza.
ciao Marco, ho ricevuto ieri il passaporto seguendo le istruzioni che mi hai fornito. in effetti ho impiegato più tempo a recuperare i documenti che loro a farlo e spedirlo.
grazie.
ed
Ottimo. Chi accettano come persona che puo’ certificare l’identità (controfirmare la foto) in Italia?
Saluti,
Marco
Ciao, questo quanto riportato nell’application form che mi hanno dato
In order to act as a “countersignatory”,
the person must:
• have known you personally for at least two years
• be a professional person (including those who
are retired) for example bank or building society
officials, police officers, civil servants, ministers
of religion and people with professional
qualifications like teachers, accountants,
engineers, and solicitors.
• Not be related to you by birth or by marriage
• Not be in a personal relationship with you
(including a same-sex relationship)
• Not live at your address
• Not be a member of staff at the Her Majesty’s Passport Office.
Nel mio caso ha garantito per me il mio testimone di nozze che è un ingegnere iscritto all’albo professionale.
Spero possa essere d’aiuto.
Grazie ancora.
Ed
Grazie Mille! Lo faro’. E Secondo te dovrò poi aspettare un altro anno per richiedere la cittadinanza? Sinceramente mi sto un po’ stressando con l’uscita dall’EU e vorrei cercare di avere i documenti il prima possibile…
Non vedo perché aspettare.
Saluti.
Marco
Per quanto riguarda la permanent resident Card… Ma è vero che i 5 anni di residenza si contano in relazione quando una persona ha lavorato?
Io per esempio sono qui da 11 anni ma mi è stato detto che posso provare la residenza solo avendo lavorato 5 anni consecutivamente. Nel 2011 ho avuto un breve periodo di disoccupazione quindi ad ora non sarebbero ancora 5 anni consecutivi.
È’ vero che la mia residenza qui sarebbe provata dagli anni di lavoro e non dal giorno effettivo in cui mi sono trasferita?
(da notare che non ho mai lasciato la UK per più di due settimane, sono iscritta all’AIRE da anni, ho sempre avuto il bank account e pagato con il tax).
Aiuto!!!! :((
Ciao,
gli anni decorrono da quando sei arrivato/a. Il problema potrebbe essere dimostrarlo ma non mi fascerei troppo la testa.
Sul modulo se ben ricordo c’e’ scritto DATA DI INGRESSO nel paese.
Dichiara sul modulo quando sei arrivato/a nel paese e rispondi al meglio a tutte le domande (vedrai…e’ un bel modulone!)
Saluti,
Marco
Ho un po’ di domande per eliminare ogni dubbio..
1) Serve il certificato di permanent residence o no?
a) “You don’t need a registration certificate if you: are a ‘qualified person’, ie you’re working, studying, self-employed, self-sufficient or looking for work”
oppure
b) Dal “Naturalisation Booklet – The Requirements”:
“You should apply for a permanent residence card to prove that you hold that status before applying for citizenship.”
2) Vivendo in UK da 8 anni con moglie italiana e 3 figli nati in UK, qual e’ il modo piu’ cost effective peri ottenere la cittadinanza per tutta la famiglia?
Cioe’ conviene che
– prima la prendo solo io, poi (as a ‘family member’) mia moglie e i figli, oppure
– prima io e mia moglie insieme e poi (as a ‘family member’) i figli, oppure
– tutti insieme,
– in altro modo
o non fa differenza?
3) Io posso fornire il P60 per gli ultimi 8 anni ma mia moglie no dato che non ha lavorato. Come puo’ procedere lei?
4) Qual e’ il modo piu’ semplice e cost effective per avere il “knowledge of English” richiesto?
5) Dopo aver preso passato il “Life in the UK Test”, questo ha una scadenza o posso usarlo per richiedere la cittadinanza anche dopo anni?
Grazie moltissimo per l’aiuto!
Daniele
Ciao,
I tuoi quesiti some molti e complessi. Vediamo di andare per ordine
1- SI. pare proprio di si. Per esperienza di chi ha applicato recentemente per la cittadinanza.
2-Non saprei. Io direi di ottenere la permanent residence card per te e tua moglie e poi applicare per la cittadinanza tutti assieme.
forse dovresti rivolgerti ad un avvocato specializzato in immigration law per una risposta piu’ precisa
3-Può’ dichiararsi SELF SUFFICIENT e mandare la domanda. Se non sono convinti della effettiva residenza possono chiederti piu’ documenti.
4-Chiedi ad una scuola di inglese. E’ un bel business per loro. E’ un esame abbastanza semplice solo parlato.
5-Il test consigliano di farlo come ultima cosa prima di fare la domanda perché dicono che i record dei risultati non li tengono per lungo tempo. Quindi fallo quando sei prossimo a fare la domanda.
Saluti,
Marco
Telefonando al 0300 123 2253 ho avuto le seguenti risposte ai miei quesiti:
1) Serve il certificato di permanent residence o no?
==> Si serve assolutamente (e avrei dovuto chiederlo prima!) – la cittadinanza infatti si puo’ richiedere solo dopo 12 mesi da quando si e’ ottenuta la permanent residence (PR)
2) Vivendo in UK da 8 anni con moglie italiana e 3 figli nati in UK, qual e’ il modo piu’ cost effective peri ottenere la cittadinanza per tutta la famiglia?
==> io e mia moglie dobbiamo richiedere la PR e poi applicare per la cittadinanza per naturalizzazione
==> le bambine NON devono applicare per la PR ma possono direttamente richiedere la cittadinanza per registrazione
==> le tariffe ora sono fisse – non vi e’ piu’ lo sconto famiglia che e’ stato tolto (l’unico risparmio e’ che la PR non serve: £65 per figlio risparmiate)
3) Io posso fornire il P60 per gli ultimi 8 anni ma mia moglie no dato che non ha lavorato. Come puo’ procedere lei?
==> lei puo’ applicare come family member nella mia stessa applicazione
Purtroppo nel form per la PR non ho chiaro al 100% come compilarlo – in particolare se la section 11 e’ necessaria o meno.
A pagina 24 vi e’:
Family members and extended family members
3.2 If you are (or anyone applying with you is) applying on the basis that you/they are (or have been) a family member or extended family member during the qualifying period, tick the relevant box(es) below and complete the relevant section(s) as directed.
==> quindi in riferimento a mia moglie sembra valere lo statement: “If anyone applying with you is applying on the basis that they are a family member during the qualifying period”
Il dilemma nasce dal fatto che il primo box seguente allo statement sembra essere quello corretto (e l’unico rilevante):
“I am or have been the spouse, civil partner, or unmarried or same-sex partner of the sponsor. Complete section 11.”
Pero’ non si tratta dello “sponsor” quindi non mi e’ chiaro come procedere.
Qualcuno ha avuto esperienza di come completare il form applicando come marito (main applicant) e moglie (family member) entrambi italiani?
Grazie mille!
Ma se un Italiano e’ inscritto a L’aire deve per forza chiedere il documento di residenza permanente? e se un Italiano non fosse iscritto a L’AIRE ma vive in Inghilterra da 15 anni e vorrebbe fare il passaporto Inglese, si devono pagare tasse all’Italia?
Saluti,
Carlo
Ciao,
Al governo britannico dell’AIRE non importa nulla.
Non sanno neppure che esiste.
A quanto pare adesso se vuoi richiedere la cittadinanza è necessario prima ottenere il certificato di permanent residence.
Le tasse non dipendono dalla cittadinanza che si ha ma da dove effettivamente si vive.
Il governo britannico non conunica a quello italiano la concessione della cittadinanza britannica.
Saluti,
Marco
Ciao! Scusa se hai già risposto. Sto per fare domanda per la Permanent Resident Card (sono qui da 11 anni) per poi chiedere la Cittadinanza. la domanda chiede il passaporto, ma devo mandare l’originale? (!!!) o posso fare una copia?
Grazie per questo articolo utilissimo!!!
L’originale. Ma anche la carta di identità dovrebbe andare bene.\Saluti,
Marco
La mia carta d’identità purtroppo è scaduta… A mandare il passaporto mi sento nervosissima, qual’e’ il modo migliore? E ci mettono tanto a restituirlo?
Grazie!!!
Non so quale siano effettivamente le tempistiche ma potrebbero volerci anche sei mesi.
Puoi rinnovare la carta di identità tramite il consolato.
La domanda si fa per posta ma poi bisogna andare a ritirarla di persona.
Saluti,
Marco
Ciao, io sono italiana e il mio partner e’ australiano (ma ha indefinite leave to remain) viviamo in UK da 8 anni. Avremo un figlio e vorrei sapere quale sara’ la sua nazionalità’? so che potrà’ avere entrambe le cittadinanze (australiana e italiana) ma il bimbo sara’ britannico? 😮
Grazie mille!
Mara
Ciao,
Non sarà britannico automaticamente. Alla nascita sarà italiano e (dipende dalle leggi australiane) australiano.
Dato che tuo marito è settled in UK sicuramente è possibile chiedere per tuo figlio anche la cittadinanza britannica anche subito dopo la nascita. (c’è da pagare una fee, é come una vera e propria richiesta di cittadinanza ma ovviamente non c’è alcun esame da sostenere o cerimonia e si paga di meno che per un adulto).
Ciao.
Marco
Ciao Io Avro un figlio ma sono in inghilterra da 1 anno quindi dovro aspettare parecchio . Il mio partner è Inglese . Sapete quindi dirmi se mio figlio sara britannico ? Grz
Si. Se il padre è britannico e a madre italiana il figlio avrà entrambe le cittadinanze.
Saluti,
Marco
Ciao Marco, ho riletto un po di informazioni sui siti.. A me sembra che non sia richiesto il certificato di residenza a chi ha lavorato piu di 5 anni. Mi sembra una spesa e lungagggine inutile richiedere il certificato che attesta il diritto a risiedere in uk quando lo si ha di fatto. D’altronde recandoci ai service nel depositare la domanda, se questo fosse necessario dovrebbero rifiutarla giusto?
Io pensavo di saltare il passaggio e lasciare in bianco dove si chiede tale certificato o scrivere n.a.
Per quanto rigyuarda l.esame di inglese il sito del governo dice che anche un certificato scaduto se accettato in precedenzapuo essere valido. sto cercando di recuperarne uno della Universita di bath del 2010. in caso contrario potresti mettere il link di qualche esame consigliabile? per esempio nel Norfolk a chi meglio affidarsi per risparmiare? Per dimostrare l di essere stati in uk, quali prove meglio fornire? qualche pay slip ( inizio, a meta e recente nei 5-6 anni? meglio una lettera del datore di lavoro?
grazie attendo di sapere
Ciao,
mi sembra una lungaggine pure a me però leggo qui: https://www.gov.uk/becoming-a-british-citizen/check-if-you-can-apply
Se poi guardi a pagina 12 del form AN [https://www.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/491380/Form_AN_01-2016.pdf]dice:
Per quanto riguarda l’esame di inglese so che c’e’ una lista di esami accettati che comunque devono essere al livello B1 CEFR per Listening and Speaking.
Pure aver preso una laurea o PhD qui in UK o all’estero ma insegnata in inglese vale come esenzione.
Io l’esame di inglese me lo sono scampato: non era un requisito a quei tempi.
Come prove di residenza io usai la lettera del datore di lavoro e tutti i P60.
In bocca al lupo.
Marco.
p.s.: non sono un avvocato…parlo per esperienza personale e di amici che hanno ottenuto la cittadinanza. I miei non sono consigli LEGALI professionali.
Saluti!
Tratto dal “Naturalisation Booklet – The Requirements”:
Ciao Marco,
Sono uno studente. Ho intenzione di finire il Liceo negli U.K. perché penso che mi possano dare più opportunità. Ovviamente sono minorenne, e tra l’altro solo mia mamma esercita la patria potestà. Ecco la domanda: se io mi trasferssi in Inghilterra a 16 anni, dopo cinque anni sarei permanent resident comunque oppure dovrei aspettare i 23 anni (18+5)?
5 anni. Che sappia io essere minorenni o maggiorenni non cambia le cose in termini di anni richiesti per diventare permanent resident.
Saluti,
Marco
Ciao Marco, voglio cominciare a studiare per gli esami per prendere il passaporto inglese.
in ordine di precendenza mi conviene prima compilare tutti i moduli e spedirli ? e poi cominciare a studiare e poi prenotare l`esame ?
Vorrei solo capire se ho abbastanza tempo per studiare una volta mandati i moduli.
Mille grazie
Ciao,
c’e’ un po’ di confusione:
1-La cittadinanza e’ una cosa, il passaporto un’altra: prima si deve ottenere la cittadinanza e poi si può chiedere il passaporto.
2-Non è possibile inoltrare la domanda di cittadinanza se non si è fatto l’esame “Life in UK” e l’esame di inglese (la conoscenza dell’inglese si può dimostrare con un certificato Cambridge o altri come riportato nelle istruzioni)
3-Meglio non mandare nessuna domanda per posta ma è meglio recarsi presso i Nationality Checking Services (di solito presso i councils) che verificano se la domanda è completa prima di inoltrarla.
4-Il libro ufficiale per l’esame “Life in UK” e’ abbastanza semplice…non richiede molto studio.
Buona fortuna.
Marco.
E vero che di recente hanno cambiato la legge per quanto riguarda la cittadinanza britanica? Che ci vuole più tempo per ottenerla? Se si, quale sono le nuove normative?
Che io sappia è ancora tutto come nell’articolo.
Ci possono volere fino a sei mesi per ottenere la cittadinanza da quando si inoltra la richiesta anche se molti che conosco l’hanno ottenuta prima del sesto mese.
Saluti,
Marco
Marco grazie mille !!! La tua pagina / suggerimenti aiutatano tantissimo! Sei mite! Patty
Marco,
Questa pagina e fantastica, tutte le risposte che cercavo erano qui, spiegate in linguaggio semplice! Grandioso!
Domandina: ho ricevuto la Naturalisation e adesso sto facendo richiesta del passaporto inglese, nel documento richiedono di mettere il tuo passaporto anche se e stranierio. Sapresti se te lo ritornano? Devo viaggiare in italia tra 4 settimane posso viaggiare con la carta d’identita italiana o mi rifiutano l’entrata perche ora ho la cittadinanza inglese? Patty
Ciao,
grazie per i complimenti.
1-il passaporto italiano ti verrà restituito.
2-La carta di identità rimane valida.
3-al governo italiano non interessa assolutamente che tu sei diventata inglese: a meno che non rinunci espressamente alla cittadinanza italiana rimani italiana. Quindi puoi avere benissimo due passaporti ed usarli come vuoi.
Saluti,
Marco.
Ciao Marco
Io lavoro in Inghilterra dal 2003 e sto facendo insieme con mia moglie la domanda di Permanent resident.
Entrambi cittadini europei e siamo un po` preoccupati con l`eu referendum alle porte,meglio prevenire.
Sono un po` confuso se devo aspettare un`altro anno dal momento che mi concedono la permanent resident prima di fare la domanda per la naturalizzazione o la posso fare in contemporanea visto che sono in Uk dal 2003.
Hai qualche idea quanto tempo ci vuole per ricevere il certificato di permanent resident?
Inoltre nostro figlio e` nato qua ed ha ricevuto il passaporto inglese basato su european treaty.Mi chiedevo a titolo informativo se decidono di uscire fuori dall`EU che succede alle famiglie che non hanno il passaporto inglese ma i figli sono cittadini inglesi?
Ti ringrazio anticipamente
tantissimi saluti Santo
Ciao,
dato che sei qui dal 2003 sei diventato permanent resident di fatto nel 2008 (5 anni di residenza continuativa in UK).
Il documento di Permanent Residence attesterà questa tua condizione.
Ottenuto questo documento (non so quanto tempo ci voglia) potrai procedere con la domanda di cittadinanza.
Chi ha ottenuto un passaporto britannico rimane britannico….a meno che non si macchi di reati di terrorismo o spionaggio 🙂
Quindi starei tranquillo.
Che succede se gli UK escono dalla EU? Boh non si sa….non credo che chi non e’ britannico verrà deportato…specialmente se è da 5 o più anni nel paese.
Qualcosa combineranno per accomodare la situazione…
Io non mi starei a preoccupare troppo sinceramente.
Saluti,
Marco.
Ciao Marco,
Si puo’ utilizare i servizi del Nationality Checking Service anche per la richiesta del ‘permanent resident card’?
Saluti
Davide
Non credo. Pero’ puoi contattare il tuo servizio più vicino (di solito lo fa il council) e chiedere.
Penso la loro competenza sia limitata alle domande di cittadinanza.
Saluti,
Marco.
Ciao,
Vivo in Inghilterra dal Settembre 2010 e a luglio avrò un bambino che nascerà a Londra (da moglie italiana). Posso registrarlo come cittadino britannico se ho il certificato di permanent resident o devo avere il certificato di settlement in uk?
A settembre di quest’anno applicherò per la mia naturalizzazione. Potrò registrare mio figlio come cittadino britannico quando io sarò naturalizzato.
Grazie.
Saluti.
Massimiliano
Salve,
non esiste un certificato di settlement ma solo di permanent residence.
Puoi registrarlo o prima o dopo la tua naturalizzazione: non credo cambi molto.
il modulo e la guida dovrebbero essere questi:
https://www.gov.uk/government/publications/application-to-register-child-under-18-as-british-citizen-form-mn1
Saluti,
Marco
Ciao, si ha fatto tutto anche le impronte digitali ed ha il numero di pratica ovviamente lui è italiano, tra l’altro lui ha anche un titolo accademico inglese e non ha dovuto fare l ‘esame di lingua.
sei sempre gentilissimo ed efficiente
Ciao
ti ho scritto ad ottobre per il mio compagno al quale non hanno ancora restituito i documenti, beh a tutt’oggi non si sa ancora nulla eppure i soldi li hanno presi subito, non possiamo viaggiare ne fare altri progetti senza sapere nulla in merito alla conclusione della pratica di cittadinanza.
Saluti Terry
Ciao,
purtroppo è sconsigliato mandare i documenti originali e per quello è meglio passare tramite i servizi di nationality checking services presso i vari council che fotocopiano e certificano i documenti e restituiscono gli originali.
Comunque ormai è fatta e non c’è altro da fare che attendere.
E’ stato convocato per prendere i dati biometrici? E’ europeo? Gli hanno mandato una lettera dove comunicano un numero di protocollo?
Potete provare a contattarli qui: https://www.gov.uk/contact-ukvi/british-citizenship-and-nationality
In teoria per gli europei dovrebbe essere possibile richiedere il passaporto indietro senza inficiare la domanda, per i non europei no.
Pero’ le norme e le polici cambiano spesso e non vi resta che contattarli.
Di solito bisogna considerare che ci potrebbero volere anche 6 mesi (come dicono sul sito) per processare la domanda visto che adesso molti stanno facendo richiesta:
In bocca al lupo.
Marco.
Ciao a proposito del certificato di permanent residence, nel modulo si dice che è necessario indicare il numero del certificato… quindi sembrerebbe un documento necessario
Ogni tanto cambiano le norme e i relativi moduli. Sempre meglio scaricare gli ultimi moduli con le relative istruzioni e vedere cosa vogliono.
Saluti,
Marco.
Ti ringrazio. Verifichero` bene, ma spero che sia come dici tu. Ho dato un`occhiata al modulo per la richiesta del certificato di residenza permanente, abbastanza lungo e noioso …
Non penso sia più noioso di quello della cittadinanza e credo pure che molte informazioni richieste siano in comune.
In bocca al lupo.
Marco
Ciao grazie per le informazioni.
Una domanda in questione.
La richiesta di cittadinanza bisogna chiederla dopo i sei anni di residenza o prima?
per gli studenti vale la stessa procedura ?
Dopo i sei anni : un anno dopo essere diventati permanent residentst(5 anni)
Vale anche per gli studenti comunitari.
Saluti,
Marco
Ciao Marco, ottimo articolo, davvero utile. Alcuni amici mi hanno detto che il certificato di permanent resident è indispensabile per poter applicare per la naturalizzazione. Qual è la tua esperienza? La cosa sarebbe seccante perché, se io e mia moglie (entrambi italiani, residenti in Inghilterra dal 2008) chiedessimo il certificato di permanent resident oggi, potremmo applicare per la naturalizzazione solo 12 mesi dopo averlo ricevuto. Grazie mille, Alessandro.
Ciao,
a meno che le cose non sia cambiate recentemente questo certificato non e’ per nulla indispensabile.
Ti posso dire che io ed altre tre persone che conosco, di cui una ha ottenuto la cittadinanza poco fa, non abbiamo mai fatto questo certificato.
La permanent residency (per noi europei) si ottiene di fatto dopo aver passato 5 anni in UK.
Se uno volesse un documento attestante questo potrebbe richiedere il certificato di permanent resident ma passati i 5 anni nel paese lo si è de facto.
La legge sulla cittadinanza dice che si ha diritto di fare domanda passato un anno da quando si diventa permanent residents: quindi per noi europei porta il requisito totale di permanenza nel paese a 6 anni: dopo 5 anni sei diventato di fatto permanent resident e dopo un’altro anno hai diritto di richiedere la cittadinanza.
Se guardi qui https://www.gov.uk/eea-registration-certificate dice chiaramente:
Comunque…se siete residenti continuativamente dal 2008 direi che i 5+1 anni di ”qualifying period” sono passati abbondantemente e potete procedere alla pratica di richiesta di cittadinanza.
Buona fortuna & Buone Feste:-)
P.s.: Non sono né un avvocato né un immigration adviser…parlo per esperienza personale ed esperienze di amici che hanno fatto la stessa trafila.
Grazie marco, se come dici i giorni di partenza ed arrivonon contano sono sotto i 90 giorni, bene. grazie per il link, viscrivero, perche’ se loro mi danno l’elenco delle date e’sicuramente meglio. Se vi e’uno spazio per la motivazione, includero” i need details on my old holidays in order to process british citizenship application”.eventualmente puoi consigliarmi un avvocato contattabile online? Pensavo di arrangiarmi da solo se dispongo di tutte le informazioni.. Quindi nella domanda dovreielencare solo i giorni di assenza?
Ciao,
non sono un avvocato né un esperto del settore però, secondo me, il modulo delle istruzioni parla chiaro:
“Insert the number of days you were away from the UK in the last column
ignoring the day you left and the day you arrived back in the UK.”
Pagina 8 sezione 2.2 https://www.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/471923/AN_Guide_-_October_2015.pdf
Puoi trovare una lista di persone che danno advices autorizzate qui:
http://home.oisc.gov.uk/adviser_finder/finder.aspx
Saluti,
Marco
Dilemma!!! Ciao sono da 6 anni in uk, ho un figlio di tre anni che alla nascita dopo essere stato registrato qui in automatico dopo una settimana è stato registrato anche al mio comune di nascita in Italia,e fin qui tutto bene.. Ho avuto un’altro bimbo 6 settimane fa registrato dopo una settimana, ma in Italia ancora non è arrivata la.comunicazione, come mai? È possibile che col fatto che sono già 6 anni qui sia automaticamente solo cittadino inglese? O sono pigri al consolato che ancora non hanno comunicato la nascita? Grazie in anticipo x
Se i genitori sono entrambi italiani il figlio è italiano.
Solo se almeno uno dei genitori è britannico il figlio e’ britannico.
Sei settimane sono poche per il Consolato per trasmettere gli atti in Italia.
Saluti,
Marco
Ciao, io vado spesso in Italia, a volte tre giorni a volte 5 ogni mese piu ferie. Se conto I giorni come assente da uk ( quando parto il primo giorno e torno il terzo:conteggio un solo giorno di assenza, e quando parto il primo e torno il quinto, potrei conteggiare solo tre giorni di assenza) interpretando quanto letto su uk boarder office website, allora sono stato fuori da uk circa 80giorni all anno negli ultimi cinque anni, ma se conto circa 8 giorni di assenza almese piu le ferie comprendendofra le asenze anche quelli in cui parto e arrivo, allora supero il limite di 90 giorni al mese. Come devo conteggiarli? che succeede se , andando indietro con gli anni non ricordo esattamente le date, o sbaglio una data di ferie? come fare a compilare questo modulo per le assenze?da 6anni lavoro in uk, come professionista della salute con responsabilita’ quindi verso persone vulnerabili, ma questo nulla conta per quanto riguarda il limite dei giorni. Come devo conteggiare I giorni di assenza? solo quelli in cui sono assente o anche quellli in cui parto e ritorno?
Salve,
se ben ricordo il giorno di partenza e quello di ritorno non contano:
Esempio: parto il 5 Gennaio 2014 e torno l’8 Gennaio 2014 : Sono stato fuori 2 giorni.
Se non ti ricordi le date esatte cerca di essere il più esatto possibile.
Potresti anche provare a chiedere alla border agency che informazioni hanno loro sulle tue partenze e ritorni in UK.
https://www.gov.uk/government/publications/requests-for-personal-data-uk-visas-and-immigration
Se il tuo caso e’ complesso puoi rivolgerti ad un avvocato esperto in materia di immigrazione che ti aiuterà, dietro compenso, a presentare la domanda.
Saluti,
Marco
Ciao io sono residente a liverpool da quasi due anni come faccio a dimostrare quanti giorni sono stato in italia al fine del conteggio dei cinque anni per la permanent residence non sono iscritto alla aire perché mi hanno detto che non è necessario ho un regolare contratto di affitto e pago con la mia Debit card
Grazie ottimo lavoro complimenti
Ciao,
Iscriversi all’AIRE è obbligatorio secondo la legge italiana dopo sei mesi passati fuori dal territorio nazionale. Per dimostrare la mia residenza ho mostrato i P60 e le ultime buste paga e gli è bastato.
Poi dipende dalla situazione : potrebbero richiederti altri documenti.
Saluti.
Marco
Grazie Marco siccome al momento io non sto lavorando perché sto preparando per prendere un ristorante in affitto io sono chef basta il contratto di affitto e i relativi pagamenti mensili con relativo statement barclays che dimostra di aver pagato l affitto sempre allo. Stesso indirizzo e alla stessa persona??
Non c’è una regola precisa. Più prove hai meglio è.
Semmai ti chiederanno altri documenti.
Saluti,
Marco.
Il mio compagno ha avuto la lettera e fatto le impronte digitali a settembre ma ancora non gli hanno restituito I documenti , ovviamente hanno presi il soldi (1005 pounds), quanto tempo ci vuole ancora?
Una persona che conosco ha fatto domanda a Giugno ed ancora sta attendendo.
In teoria ci dovrebbero mettere al massimo 6 mesi.
Ultimamente si nota un rallentamento dato l’elevato numero di domande pervenute.
Perchè ha mandato i documenti originali? Non poteva certificarglieli il council tramite il servizio di Nationality checking service?
Saluti,
Marco.
Splendido articolo!! chiaro, semplice da capire senza troppi giri di parole… Praticamente perfetto!!!
Grazie!!
Saluti,
Marco.
Finalmente tutte le risposte che cercavo!
Grandioso!
Altra domandina,che non c’entra niente,ma io ci provo..io e il mio ragazzo vorremmo applicate per la cittadinanza britannica solo perchè vorremmo andare a vivere in canada,e so che sarebbe molto più facile con passaporto britannico che italiano(per 6 mesi di visto si paga qualcosa come 250£ a testa e ci sono solo 1000 visti disponibili in un anno!)
Tu che ne ne intendi cosa ne pensi?
Grazie mille il anticipo!
Se è veramente più facile da britannici che da italiani perché no…
In bocca al lupo!
Marco
Proprio quello che cercavo… Vediamo se riesco a liberarmi dalle grinfie del Consolato…
In bocca al lupo!!
Ottimo articolo!
Grazie!!
Ottimo, Marco! Però i costi sarebbero da aggiornare: dal 18/32016 l’application costa £1,236.00. Il Council per il checkup, fino allo scorso anno, voleva £ 80.00. Vogliono dissuadere, e sono molto fiscali con i requisiti, giustamente. Non è l’Italia che regala anche a chi non sa la lingua e chi è entrato illegalmente.
Ciao. Laura
Lo aggiornerò. Grazie.
I council fanno un po’ come vogliono con i prezzi: non è ovunque lo stesso prezzo.
Ci possono essere differenze di 10 / 20 pound.
Saluti,
Marco.