Se pensate di rimanere oltre sei mesi all’estero dovreste (per legge è obbligatorio) iscrivervi alla famigerata A.I.R.E.
Quale vantaggi avete iscrivendovi? Vi da diritto ad usufruire dei servizi consolari. I più importanti sono di certo il rinnovo/richiesta di passaporto e della carta d’identità oltre a poter votare all’estero per le elezioni politiche.
La procedura d’iscrizione è stata notevolmente semplificata pur rimanendo di gusto un po’ retro’.
Ecco di cosa avrete bisogno:
- Carta di identità o passaporto [se vivete con figli e/o coniuge vi servono anche i documenti dei congiunti che vivono all’estero con voi]
- uno scanner (potrebbe al limite anche andare bene un cellulare con un’ applicazione come Tiny Scanner (sia Android che iPhone)
- una stampante (potrebbe non servirvi se avete già la vostra firma scannerizzata ed usate la funzione SIGN di Adobe Reader)
- almeno una prove che risiedete in UK [la famosa ‘proof of address’]
esempi di prove: utility bill, bank statement, lettera di attribuzione del NIN..
La lista completa delle prove di residenza accettate la trovate qui - un po’ di pazienza
Per prima cosa scannerizzate il documento di riconoscimento e le due prove di residenza [in pdf e toni di grigio per ottenere un file piccolo] e poi consultate questo link per controllare di avere tutti i documenti necessari prima di iniziare la procedura online vera e propria.
Se avete tutto il necessario accedete al nuovo portale per i servizi consolari (FAST IT) a https://serviziconsolari.esteri.it/ScoFE/index.sco
Se è la prima volta che lo utilizzate vi dovrete registrare: la procedura di registrazione è molto semplice e rapida. Se avete invece già un login attivo autenticatevi al portale.
Una volta autenticati al portale cliccate sull’icona e poi sul link Richiedere l’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani all’Estero
Inserite tutti i dati richiesti, la procedura vi chiederà i file relativi al documento di identità ed alle prove di residenza, alla fine della procedura vi verrà chiesto di stampare un modulo (sarebbe l’ultima pagina che avete compilato) di firmarla e di scannerizzarla [sempre in pdf, toni di grigio]
Dovrete accludere anche questo ultimo file per completare la procedura….
Buona fortuna ed armatevi di pazienza 😉
Una volta ultimata la procedura vi verrà mostrata una pagina con un codice di riferimento: stampatela e conservatela.
In caso di problemi il consolato vi contatterà: ci vorranno alcuni mesi per risultare iscritti ma non vi preoccupate: l’importante è aver effettuato l’iscrizione. Non vi possono negare i servizi consolari solo perché la burocrazia è lenta.
In teoria il vostro comune di provenienza vi dovrebbe scrivere (alcuni anche via mail! INCREDIBILE!) per notificarvi la cancellazione [di residenza] dai loro archivi anagrafici e l’inserimento nelle liste A.I.R.E. .
Nel mio caso in effetti il comune di Roma mi ha mandato una email comunicandomi il provvedimento ma so di alcuni amici residenti da comuni diversi da quello di Roma che non hanno mai ricevuto nulla.
In quel caso è meglio contattare il comune per accertarsi che abbiano veramente effettuato la variazione.
NOTA: Dal 1 Settembre 2019 non verranno piú accettate domande di iscrizione o variazione AIRE tramite email o lettera: si deve usare solo ed esclusivamente il servizio FAST It (n.d.r.: Fast non vuol dire veloce! E’ un acronimo molto ironico che sta per Farnesina Servizi Telematici)
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Essendo in vacanza in Italia ed esattamente nel mio comune di residenza, e’ possibile fare domanda di iscrizione all’ AIRE direttamente negli uffici comunali ( ovviamente presentando la documentazione estera necessaria sopra citata) bypassando il sito fast.it e quindi delegando il tutto a loro?
Che io sappia no.
Devi fare tutto tramite il sito del consolato (FAST) e caricare i documenti che chiedono.
Loro poi interpelleranno il tuo comune.
Saluti,
Marco
Se il portala è da mesi che non funziona e l’iscrizione aire non può essere accettata in altra forma ( lettere email) come si fa?
Salve,
ho provato a fare il login al portal FAST e a me funziona. Se ci sono problemi e’ meglio andare sul loro sito, contattarli e vedere cosa rispondono.
Saluti,
Marco
Grazie Marco per il tuo aiuto..Spero che gli impiegati al consolato di Londra saranno clementi e capiranno la mia situazione. 🙂
Marco, grazie per i suggerimenti Sulla procedure per l’iscrizione all’anagrafe a Londra. Il consolato italiano mi ha spedito una email dicendomi che non riusciranno a rinnovarmi il passaporto ed iscrivermi all’anagrafe prima di Settembre quando parto per L ‘India. Questa notizia mi ha scoraggiato molto…Perche’ il’uffico indiano mi ha chiesto cortesemente di spedire il nuovo passaporto al piu’ presto possibile. Cosa devo fare? Vado comunque al consolato italiano e speigare in persona il mio problema?
Si può provare con la procedura di urgenza descritta qui : http://www.conslondra.esteri.it/consolato_londra/it/i_servizi/per_i_cittadini/passaporti/proceduraurgenza.html
Saluti,
Marco
Grazie ancora Marco – anche io la pensavo così ma ho sentito anche altre cose – appena so qualcosa di certo lo scriverò qui.
I costi del sito sono elevati?
Arrivederci
Elisa
Beh si…calcolando che non ci sono pubblicitá, non ci sono banner strani, non vendo nulla tramite il sito e lo donazioni sono per lo piu’ assenti…tutto sommato direi che fa un bel costo.
Saluti,
Marco
Buonasera Marco. Scrivo di nuovo qui, dopo un’ora abbondante passata sul web a cercare una risposta. Se io mi iscrivo all’Aire, le tasse del lavoro inglese le dichiaro e pago solo in Inghilterra, ma i redditi (es. dell’affitto di un appartamento) che ho in Italia li dichiaro e li pago in Italia. Giusto? Oppure devo fare altre operazioni strane? Grazie mille davvero. Elisa
Buongiorno,
non mi sono mai posto il problema essendo nullatenente (visti pure i costi del sito e le quasi inesistenti donazioni)
Comunque i redditi da locazioni sono generati in Italia e quindi le tasse su quei redditi si pagano in Italia. Le tasse er gli altri redditi generati in UK si pagano in UK.
Saluti,
Marco
Grazie mille Marco, chiarissimo. Saluti, Elisa
Buonasera Marco,
Tra due o tre mesi mi dovrei/vorrei iscrivere all’Aire – ammetto di essere un po’ in ritardo. Vorrei capire se, una volta iscritta, se per X motivi dovessi tornare in Italia per un lungo periodo o per sempre, il processo di disiscrizione sia complicato e/o lungo.
Inoltre, La Brexit come potrebbe influire su una eventuale disiscrizione?
Grazie mille
Saluti
Elisa
Buona sera,
la procedura di disiscrizione mi pae sia molto semplice. Basta tornare al comune dove si ritorna e compilare un modulo. Io non sono mai tornato però è facile.
Al governo britannico non interessa minimamente l’iscrizione o meno all’AIRE quindi non penso cambi la situazione riguardo al BREXIT.
Saluti,
Marco
Avevo una domanda riguardo al documento d’identita’. Mi dice che posso mettere un solo file ma mi dice anche di voler avere una copia fronte-retro della stessa. Come dovrei fare? Va bene anche solo la copia dei miei dettagli anagrafici?
E’ possibile fare la scansione di più documenti e generare un unico file pdf con piu’ pagine.
In caso d difficoltà ci si può rivolgere ad un centro copie.
Saluti,
Marco.
e se uno volesse comunicare che non è piu residente in Italia ma non vuole comunicare dove risiede può farlo?
No,
La legge italiana non contempla il nascondino.
Saluti,
Marco
Dal link postato da Marco mi sembra chiaro che la data di iscrizione all’AIRE parte dalla data in cui il comune di provenienza riceve la comunicazione di espatrio, quindi se si esegue la pre-iscrizione all’AIRE la data di decorrenza è quella di presentazione della pre-preiscrizione, se non si effettua la pre-iscrizione è la data in cui il comune di provenienza riceve il modello consolare dal consolato (quindi rischiando di risultare formalmente residenti in Italia per diversi mesi dopo il trasferimento).
Complimenti per la chiarezza con cui scrivi !
Mi sorgeva un dubbio… Il computo del tempo , diciamo il punto zero dal quale risulto iscritto all’aire , equivale al momento in cui mando tutti i moduli di cui parlavi oppure al momento in cui mi danno conferma ? Lo chiedo perché tra questi due momenti passano magari dei mesi. La cosa ha una certa importanza ai fini delle tasse , visto che per il conteggio dei 183 annui, una diacrepanza di “mesi” farebbe molta differenza …
Grazie !!!
Ciao Giorgio,
Grazie per i complimenti. La risposta alla tua domanda si trova qui: http://www.conslondra.esteri.it/Consolato_Londra/Menu/I_Servizi/Per_i_cittadini/Anagrafe/Decorrenza_iscrizione.htm
E’ chiaramente scritta in burocratese stretto e non essendo un fine giurista mi mi vorrei avventurare in interpretazioni.
Spero ti sia utile 😉
Saluti,
Marco.